Introduzione
SEPA è l’acronimo di Single Euro Payments Area. Si tratta di una iniziativa Europea, lanciata nel 2007 dalle Istituzioni finanziarie Europee, avente come scopo la semplificazione e incremento dell’efficienza dei pagamenti transfrontalieri e trasformare i mercati nazionali frammentati dei pagamenti in euro in un mercato nazionale unico e unificato. La SEPA intende rendere i pagamenti internazionali rapidi, facili e sicuri come pagamenti nazionali.
Il fine ultimo della SEPA é di semplificare le procedure e ridurre i costi di movimento di capitale in Europa, consentendo alle aziende di centralizzare la gestione dei propri pagamenti.
In quali paesi si applica?
L’area SEPA consiste in 34 paesi:
- 19 paesi della zona Euro: Andorra, Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna.
- 9 paesi non nella zona Euro: Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Polonia, Romania, Svezia, Regno Unito.
- 6 paesi membri della European Free Trade Association: Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera, Monaco e San Marino.
Quali sono i differenti/diversi strumenti disponibili?
L’iniziativa SEPA consente a qualsiasi debitori di effettuare pagamenti in euro senza contanti ad ogni creditore situato nell’area SEPA, utilizzando un conto bancario singolo (IBAN) e tre tipi di strumenti finanziari comuni:
- Il bonifico SEPA (Credit Transfer system) (SCT)
- Il sistema di accredito diretto SEPA (SDD)
- Il SEPA Cards Framework (SCF)